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Spiagge e Fondali Puliti: sabato e domenica clean-up presso la Spiaggia della Vasca di Boccadoro

Spiagge e Fondali Puliti: sabato e domenica clean-up presso la Spiaggia della Vasca di Boccadoro

Torna la storica campagna nazionale di Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti”, dedicata alla tutela dei nostri mari.

In tale frangente il circolo Legambiente di Trani organizza due clean-up presso la Vasca di Boccadoro:

- Sabato 13 maggio, dalle ore 8.45, in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado “Baldassarre”, con ulteriore piantumazione di una tamerice nell’area circostante la Vasca;

- Domenica 14 maggio, dalle ore 9.00, il clean-up della costa vedrà coinvolte le associazioni Legambiente Trani, Legambiente Corato, Legambiente Andria, Associazione Delfino Blu, Amici del Mare, Boaonda, il Colore degli Anni, Tummà e 3Place Andria. Il lavoro di rete assume un ruolo fondamentale per la riappropriazione degli spazi pubblici e per la tutela di aree di pregio.

La zona umida di Boccadoro-Ariscianne è un’area di notevole pregio naturalistico, paesaggistico, storico e archeologico, nonché fondamentale corridoio ecologico per specie stanziali e migratorie, caratterizzata anche dalla presenza di risalenti e tipiche colture agricole. L’area è da anni volontariamente curata da numerose associazioni e da cittadini che continuano quotidianamente ad operarsi per la sua valorizzazione. Le attività sono aperte a tutta la cittadinanza.

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Per la prima volta una classe assiste a un Consiglio comunale

Per la prima volta una classe assiste a un Consiglio comunale

All’interno del PCTO tra il Is Oriani-Tannoia e Legambiente Corato.

Venerdì 18 ottobre per la prima volta una classe di liceo ha assistito al Consiglio comunale di Corato. La partecipazione al dibattito nell’agorà cittadina è stato il momento finale di un percorso di PCTO intrapreso dalla classe del liceo “A. Oriani” con il Circolo “A. Vassallo” di Corato che ha visto tra i partners anche l’amministrazione comunale. Già lo scorso anno scolastico gli studenti dell’Oriani hanno elaborato e somministrato un sondaggio a circa quattrocento cittadini coratini in merito alla percezione del verde pubblico in città.

Dopo una serie di incontri preparatori con vari esperti, tra cui, quello all’interno della SANB, gli studenti dell’Oriani hanno simulato un dibattito in Consiglio comunale elaborando delle vere proposte operative sul miglioramento delle fasi del riciclo e sulla mobilità pubblica. La presenza degli studenti all’ultimo Consiglio comunale, grazie al supporto della Presidente del consiglio comunale Valeria Mazzone, ha portato a compimento un percorso articolato e complesso.

Il professor Giovanni Capurso, docente di Storia e Filosofia dei ragazzi dichiara: “evidenzia come le varie tappe del PCTO hanno costituito dei momenti volti, da una parte, a far maturare nei ragazzi una sensibilità ambientalista, dall’altra a renderli cittadini consapevoli, capaci di comprendere i meccanismi che regolano le istituzioni cittadine.” Giuseppe Faretra, presidente del Circolo cittadino, sottolinea:” con piena soddisfazione abbiamo investito su un percorso culturale incentrato sull’Agenda 2030 dell’ONU- per un percorso impegnativo ma, con un gratificante risultato. In questo campo, il nostro circolo lo compie da anni, infatti questa è la terza volta che curiamo questo percorso di ex alternanza scuola-lavoro. La prima cosa è investire nella cultura ambientale, sulla conoscenza delle istituzioni e dei processi di partecipazione democratica per sviluppare le competenze integrali dei giovani cittadini.”

Il circolo presente all’assemblea regionale di Legambiente

Il circolo presente all’assemblea regionale di Legambiente

A Martina Franca dal 12 al 13 novembre si sono incontrati per discutere e sviluppare idee progettuali

Una delegazione di cinque soci del Circolo ha partecipato all’assemblea regionale dei circoli pugliesi. Dopo gli anni di limitazioni dei contatti di persona e l’avvicendamento dei quadri regionali, l’associazione si è incontrata in presenza a Martina Franca per sviluppare insieme nuove idee e progetti. Tra gli obiettivi dell’evento sono stati l’educazione, l’informazione e la sensibilizzazione della comunità in materia ambientale, la tutela dell’ambiente e l’utilizzo consapevole delle risorse, tematiche centrali, cambiamenti climatici fondamentali per la sopravvivenza del Pianeta. Molte sono le sfide in atto dalla crisi energetica allo sviluppo di progetti alternativi per la tutela del suolo e delle coste, per ridefinire il piano casa a livello regionale. I rappresentanti dei circoli si sono confrontati alla presenza del Presidente nazionale Stefano Ciafani, al presidente regionale Ruggero Ronzulli ed al direttore regionale Daniela Salzedo. Nonostante si sta cercando di uscire dalla situazione virale, attualmente sono attivi in Puglia quarantacinque circoli ed oltre mille e cinquecento soci che articolano una presenza variegata in cui tutti forniscono un contributo all’associazione con un abbassamento dell’età media. Nel corso della sue giorni sono state presentate le migliori pratiche a livello regionale partendo proprio da Martina Franca. Un intero quartiere è stato efficientato a Martina Franca grazie alle opportunità offerte dal SuperEcobonus 110%. Un grande progetto che ha coinvolto tutte e 28 le palazzine del quartiere Montetullio: 224 famiglie, 20 imprese, oltre 100 operai. Serveco, ha coordinato il progetto. Gli infissi già in uso sono stati “riutilizzati” con nuovi utilizzi solidali anche all’estero nei Paesi in Sviluppo. Non solo all’interno del PNRR è necessario che ogni comune crei un ufficio energia, lavorando soprattutto in rete tra comuni per realizzare progetti per la produzione e l’efficientamento energetico dei propri immobili per abbassare l’impatto del costo dell’energia. E’ necessario utilizzare le competenze presenti in tutta la comunità legambientina per permettere tutti i circoli di poter operare in modo più possibile omogeneo su tutto il territorio pugliese, venendo incontro a tutte le esigenze ambientali e socioculturali che sono diverse rispetto alle varie aree subgeografiche pugliesi: dalle aree protette alle vertenze ambientali presenti dove ci sono impianti a fortissimo impatto ambientale come Brindisi e Taranto. Il futuro è a portata di mano con scelte responsabili e compatibili. Per questo sono fase di attivazione dei gruppi di lavoro a livello regionale su diverse tematiche in cui i soci potranno dire e fare qualcosa per l’associazione e per le comunità. Tutti i soci sono convocati per dare il proprio contributo fattivo.

In più momenti dell’assemblea, si è ricordato Pino Ponzini, grande presidente del Circolo di Oria: all’inizio dell’assemblea e nella seconda giornata con le parole della moglie Gigliola Palazzo, ricordando che il prossimo 11 dicembre è previsto un concerto ad Oria. Pino Ponzini è stato la coscienza critica e costruttiva di Legambiente anche a livello regionale. La sua determinazione nel rispetto delle regole, della strutturazione del lavoro della comunità legambientina e di come adeguare i contenuti alle battaglie ambientali con un rigore eticoculturale.

Consegna della colletta

Cosegna della colletta

Legambiente ha portato del materiale a favore della comunità educativa Indaco Casa della Mamma.

Nel corso della manifestazione di Puliamo il Mondo dello scorso 2 ottobre su Via Giappone abbiamo svolto tre azioni semplici e chiare: “Abbiamo compiuto semplici gesti a favore dell’ambiente e per le nostre comunità- ha esordito il presidente Giuseppe Faretra- nel corso dei giorni successivi al 2 ottobre abbiamo continuato a raccogliere all’interno del circolo il materiale necessario. Sono azioni necessarie da realizzare periodicamente per promuovere la cura dell’uomo e dell’ambiente, la pace fatta da piccole azioni, i diritti a vivere in un ambiente più pulito e la solidarietà tra membri della stessa comunità. Ha concluso il presidente Faretra- Sono certo che se ci guardiamo attorno, ciascuno di noi saprebbe trovare chi ha bisogno di aiuto: a volte le situazioni di bisogno più evidenti sono proprio sotto ai nostri occhi”.

“ La simbiosi con il circolo di Legambiente si sta confermando nel tempo- ha dichiarato Ugo Zonni, presidente della Comunità educativa Indaco -Casa della Mamma – e in questa giornata lil circolo di Corato di Legambiente l'ha confermato con la donazione verso adolescenti in difficoltà, rendendo loro felici per le attenzioni e per aiutarli verso  una vita più serena per quello che per loro rappresenta un periodo transitorio. Noi riusciamo a fare tutte le nostre azioni con l’aiuto di chi con varie forme di solidarietà aiuta a dare un sorriso a questi ragazzi”.

I contenuti fotografici sono nella pagina FB del circolo. 

 

Manifestazione per Festa della Repubblica nel Festival delle Liberazioni

Manifestazione per Festa della Repubblica nel Festival delle Liberazioni.

Il Circolo Legambiente Angelo Vassallo di Corato ha partecipato al Festival delle Liberazioni, organizzato da ANPI di Corato e Bisceglie, insieme ad altre realtà sociali del nostro territorio.>Nel corso della mattinata della Festa della Repubblica su Corso Mazzini all’altezza del monumento a Cavallotti l’Associazione Amici dei libri con il nostro circolo hanno realizzato un laboratorio sulla Costituzione per i bambini. Maria Pia Sardano e Serena Petrone hanno parlato degli articoli 1-2-3-4 e 9 della nostra Costituzione, interpretandoli con delle filastrocche ai bambini presenti. All’articolo 9 dove si parla di ambiente oltre alla presentazione delle volontarie degli Amici dei libri, sono intervenuti i volontari di Legambiente. La presenza di quattro lecci ultra centenari si lega bene alla nostra costituzione che è più giovane in quanto sono state piantate all’incirca nel 1915. Per prima cosa i volontari di Legambiente hanno puntualizzato che tutte le piante sono degli esseri viventi, ma per crescere bene tanti anni e assorbire la Co2 che noi produciamo svolge il suo dovere, per questo ha il diritto a essere curata, altrimenti soprattutto in città rischiano l’essiccamento. Le piante in città svolgono oltre a quanto detto prima svolgono il compito di abbellirle con la loro ombra e la loro chioma. Le querce e altre piante che si trovano in aperta campagna in collina e in montagna difendono il territorio da frane e distruzioni. Anche in quel caso svolgono un compito e da parte nostra ci chiedono solo rispetto e nient’altro, tutto questo ed altro si lega bene ai diritti e doveri enunciati nella nostra Costituzione. Siamo stati contenti di aver partecipato all’interno del Festival per promuovere l’ambiente con i diritti delle persone: queste sono le attualità dei nostri tempi che hanno sempre una forte attualità.

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