Un No per promuovere la sostenibilità
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- Pubblicato Mercoledì, 22 Aprile 2015 14:47
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Un No per promuovere la sostenibilità
Il Ttip non sa da fare
Si continua silentemente nelle logiche del profitto illimitato contro la tutela dei diritti inalienabili, sanciti formalmente nelle convenzioni europee e internazionali, vuol dire assumersi la responsabilità di determinare un cambiamento che sia a beneficio di tutti e non ad appannaggio dei soliti noti ovvero di multinazionali in sintesi il TTIP. Varie realtà sia italiane ed internazionali stanno sollevando la questione. L'UE intende presto per firmare due accordi commerciali di vasta portata: uno con l’accordo CETA – Comprehensive Economic and Trade Agreement -l’Accordo Economico e Commerciale Globale è un trattato di libero scambio tra Canada e Unione europea e l’altro con gli Stati Uniti (TTIP = Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti). La linea ufficiale è che questo creerà posti di lavoro e aumentare la crescita economica. Tuttavia, i beneficiari di tali accordi non sono i cittadini di fatto, ma le grandi aziende e le multinazionali: gli investitori stranieri (cioè le aziende canadesi e statunitensi) si prendono il diritto di citare in giudizio per danni, se credono di avere avuto perdite subite a causa di leggi o misure dell'UE o dei singoli Stati membri dell'UE. Questo può anche influenzare le leggi che sono state emanate nell'interesse del bene comune, come la tutela dell'ambiente e dei consumatori. Si chiama ISDS (Investor to State Dispute Settlement: risoluzione delle controversie tra stato e investitore) ed è una clausola tipica dei trattati sugli investimenti. Permette alle corporations di portare in giudizio un governo che - per esempio approvando leggi per proteggere l’ambiente o i diritti dei cittadini – dovesse minacciare le loro prospettive di profitto. Stati e imprese nazionali non possono ricorrere all’ISDS: solo le multinazionali possono farlo, i cittadini e le associazioni No. Noi ne abbiamo già parlato lo scorso novembre sul nostro sito http://www.legambientecorato.it/index.php/15-avvisi/809-il-ttip-alcune-osservazioni-tra-silenzi-e-realta