SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E SOSTEGNO ALL’AGRICOLTURA





SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E SOSTEGNO ALL’AGRICOLTURA: AL VIA IL PROGETTO RI.F.A.RE. (RIUTILIZZO DEI FANGHI E DELLE ACQUE REFLUE)  

  Saranno avviati il prossimo 16 settembre sul territorio provinciale gli incontri in-formativi del progetto RI.F.A.RE., finalizzato a fornire una corretta informazione sulla gestione e sul riutilizzo dei fanghi e delle acque reflue in agricoltura per salvaguardare il territorio e sostenere l'agricoltura pugliese.

  Il Progetto è organizzato dall’Associazione UNISCO (ente capofila) e LEGAMBINTE Puglia, in partnership con ARPA Puglia, AcliTerra (Associazione Professionale Agricola) nell’ambito dell’Avviso Pubblico BA/8/2009 della Provincia di Bari e realizzato con risorse della Regione Puglia, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e dell’Unione Europea – Fondo Sociale Europeo.   Il Progetto RI.F.A.RE. offre l'opportunità di informarsi e formarsi sulla gestione dei fanghi e delle acque reflue attraverso le competenze e l'esperienza di esperti del settore, che illustreranno possibili azioni concrete, fonti normative e opportunità di finanziamento. Il riutilizzo di tali elementi consente non solo di liberare risorse naturali, ma anche di ottenere significativi vantaggi economici, energetici e ambientali.   Il ciclo di incontri, completamente gratuito, in programma a Corato, Mola di Bari e Monopoli, è destinato agli imprenditori/operatori agricoli attivi nella provincia di Bari ma aperti anche a studenti e cittadini interessati ai temi dell'ambiente. L'impresa agricola e la normativa ambientale sugli scarichi, le politiche agricole di supporto ad azioni di rilevanza ambientale, il contesto territoriale pugliese tra pianificazione, buone pratiche e normative di riferimento sono gli argomenti che saranno approfonditi durante gli incontri, patrocinati dai tre rispettivi Comuni.   Gli interessati potranno frequentare anche solo alcuni dei moduli; il dettaglio dei contenuti e il calendario sono consultabili nel programma allegato, disponibile anche nella sezione ‘Sviluppo Locale’ del sito www.unisco.it.   A conclusione del ciclo di incontri il Progetto prevede, inoltre, la realizzazione della RI-FIERA, un’esposizione delle produzioni agricole, con momenti di degustazione, per condividere le buone pratiche delle imprese agricole coinvolte nel progetto.   << Con progetti come Rifare – afferma Maria Rina, Assessore Provinciale al Lavoro e Formazione Professionale – intendiamo raggiungere due obiettivi: non solo elevare il livello delle competenze degli operatori di settore, ma anche contribuire a diffondere nella collettività la cultura dell’impresa sostenibile, attraverso in particolare il rispetto per l’ambiente >>.     Per informazioni e iscrizioni: UNISCO Network per lo sviluppo locale Tel. 080 5228076 | Skype unisco.bari | e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. | www.unisco.it     LE MOTIVAZIONI DEL PROGETTO RI.F.A.RE. La gestione delle acque reflue e dei fanghi rappresenta oggi un'emergenza ambientale. Ogni giorno vengono prodotte migliaia di tonnellate di fanghi, che contengono metalli, sali, sostanze organiche, eventuali materiali non biodegradabili o addirittura tossici. Se depurati secondo la normativa, i fanghi possono addirittura sostituire in tutto o in parte la concimazione chimica e alcuni tipi di concimazione organica, trasformando così un rifiuto in elemento utile alla terra e all'agricoltura. Le acque reflue, una volta depurate, possono essere utilizzate in agricoltura per l'irrigazione: il loro riuso consente un rilevante risparmio idrico oltre alla salvaguardia dell'ecosistema, evitando danni al suolo e alle colture e rischi igienico-sanitari per la popolazione. GLI ORGANIZZATORI DEL PROGETTO UNISCO Network per lo sviluppo locale è un'associazione che nasce nel 2003 con l'obiettivo di attivare un network di professionisti e organizzazioni pugliesi, nazionali e comunitari, e contribuire allo sviluppo locale e alla diffusione e condivisione di buone pratiche in ambito sociale, economico e culturale. UNISCO mira a creare un forte raccordo con il territorio e il mondo del lavoro, contribuendo così alla crescita di un'Europa "sociale" rispettosa dei valori della persona e che nasce dallo sviluppo del territorio a cui UNISCO appartiene, la Puglia.   Nata nel 1980, LEGAMBIENTE si distingue per l'ambientalismo scientifico: la scelta di fondare ogni iniziativa per la difesa dell'ambiente su una solida base di dati scientifici, indicando alternative concrete alle pratiche oggetto delle sue campagne. Legambiente pone massima attenzione all'educazione e alla formazione dei cittadini ed è l'organizzazione ambientalista più diffusa in Italia: oltre 115.000 tra soci e sostenitori, 1.000 gruppi locali, 30.000 classi che partecipano a programmi di educazione ambientale, 3.000 giovani che partecipano ogni anno ai campi di volontariato, oltre 60 aree naturali gestite direttamente o in collaborazione con altre realtà locali.       Il circolo Legambiente di Corato sostiene la realizzazione di  pozzi in Niger nella zona  Gourmancé (sud-ovest). Puoi sostenere l'iniziativa attraverso bonifico bancario sul conto di SMA SOLIDALE ONLUS, Cod. IBAN: IT57 A061 7501 4170 0000 1838 280, presso la Banca CARIGE Agenzia 117, via Timavo 92/R GENOVA o effettuare il versamento sul CCP (conto corrente postale) n° 944 445 93, intestato a: SMA Solidale Onlus, Via Romana di Quarto, 179 - 16148 Genova indicando nella causale "per progetto Pozzi in Niger, cod S010". Per info :   www.missioni-africane.org  o www.legambientecorato.it  

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