Legambiente in circolo
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- Pubblicato Sabato, 07 Dicembre 2013 14:16
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Legambiente in circolo
A Cassano Murge i circoli di Legambiente hanno analizzato le principali vertenze presenti nella nostra regione.
L’incontro annuale regionale dei circoli di Legambiente è stato un momento per un consultivo della realtà associativa articolata nelle cinque province in un movimento ambientalista fortemente in crescita. Nel corso della fase preliminare Francesco Tarantini ha introdotto i lavori parlando della situazione ambientale in Puglia tra i chiaroscuri della realtà,in modo particolare la situazione dei parchi regionali e nazionali. Antonio Nicoletti ,responsabile nazionale aree protette,ha approfondito la condizione delle aree protette in Puglia. “Si può conservare e rilanciare questa realtà-ha dichiarato- con molte prospettive proficue. E’ una via tutta italiana per la Green economy.” Gli ingredienti proposti da Antonio Nicoletti sono semplici e chiari :”Produzioni tipiche,qualità, conoscenza ed esplorazione del territorio –ha aggiunto il responsabile nazionale aree protette-dove talvolta c’è ancora troppa illegalità e sarebbe opportuno vederle prive di servitù militari e provocare le buone pratiche”. Il ruolo di Legambiente all’interno dei parchi è chiaro.”I ruolo dell’associazione- ha concluso Antonio Nicoletti- è quello di avere uno spazio di partecipazione per andare incontro ai cittadini sulla base del dialogo. Infine,bisogna andare incontro alle indicazioni della commissione europea nel campo delle aree protette ”. Angela Barbarente, Vice presidente della Regione Puglia,con la delega alla Qualità del territorio ha effettuato una breve disanima su una serie di questioni. “La regione Puglia ha l’ambizione-ha dichiarato- con l’associazionismo e le varie aggregazioni sociali di essere la regione capofila nel campo della pianificazione ambientale. Il modello di crescita senza criterio non è più praticabile perché oggi vivono anche stagnazione economica è solo un eufemismo. I parchi sono isole di tutela, sono un laboratorio per avere uno sviluppo sostenibile alternativo”. Istituire solo i parchi com’era nel passato era una sfida persa. Per questo è stata lanciata una fase di rilancio con il piano del paesaggio e l’istituzione di nuovi parchi regionali.
Cesare Veronico,presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia ha evidenziato il ruolo del parco all’interno del sistema dei Parchi nazionale. I parchi generano ricchezza per il PIL,tutelano e generano buone pratiche.
Il comandante regionale del Corpo forestale dello stato Giuseppe Nicola Silletti ha evidenziato l’impegno nel campo della prevenzione degli incendi, della qualità e salubrità alimentare che sono sempre a rischio.
Il Parroco della comunità parrocchiale di San Trifone di Cerignola è Don Claudio BARBONI. Il presbitero è intervenuto all’interno dell’assemblea dei circoli parando di come è possibile l’interazione tra un circolo di Legambiente ed una comunità parrocchiale. Il nuovo processo attivato negli ultimi mesi da papa Francesco sta creando nuovi percorsi circolari ed integrativi tra realtà sociali presenti all’interno di un ecosistema urbano. L’assemblea regionale dei circoli è un’opportunità per incontrarsi e trovare anche sinergie tra i vari circoli del territorio.
Sicuramente, nel nostro piccolo, il nostro contributo lo cerchiamo di dare nella nostra città. Molte altre attività si possono fare ancora con il concorso di nuove risorse umane motivate. Ormai le campagne di Puliamo il Mondo e Festa dell’Albero non si articolano in un solo e singolo evento,mobilitano oltre un migliaio in dieci giorni la prima e la seconda è in forte ascesa con oltre quindici momenti in aree condivise, si scandiscono sempre in più giornate,talvolta,però, ci confrontiamo con persone che sono diventati “ecologisti” sulla via di Damasco.
