Antologia dei poeti

  • Stampa




Autori Vari '“Antologia dei poeti dialettali eretini” a cura di Antonio Lagrasta  edito dall’Università Popolare Eretina “A. Martinoia”, con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio, con il patrocinio del Comune di Monterotondo,2010,Roma .

 

L’Italia  è la nazione delle cento piazze,dei mille campanili e dai diversi dialetti. , rivive in uno spaccato ed una dimensione locale ne l'“Antologia dei poeti dialettali eretini”. Il curatore della raccolta è l’eclettico professor Antonio Lagrasta ,coratino di origine, (vedi http://www.legambientecorato.it/mostra_news.asp?news_id=116 ) che nella sua seconda città adottiva Monterotondo in provincia di Roma , si occupa della promozione culturale in quella città.  Interessante è la sua introduzione al volume ,articolando un’ acuta analisi nella riflessione critica sul dialetto ,non solo retino. Ha la sua bellezza ed una sua ricchezza intrinseca, ma  in un mondo che  sta cambiando con una grande velocità e con la sua velocità dissolve tutto anche la lingua degli stessi parlanti. Il dialetto è uno strumento della cultura popolare che fotografa una realtà di un luogo con i suoi usi  e costumi, e degli spazi e dimensioni temporali, che, talvolta, si confondono in paesaggi, ma anche sogni ed  analisi della società.  Dopo esser stato bandito per anni dalla scuola, considerato come una lingua volgare nel pieno senso della parola,ma la riscoperta delle frasi idiomatiche e dei luoghi della memoria sono uno spaccato di vita che non dovremmo mai dimenticare. La rassegna dei poeti eretini sono un percorso ricchi di immagini poesie in vernacolo – in dialetto eretino o romanesco, interpretato da alcuni di loro come un linguaggio prossimo e persuadente che rischia di sparire dalla neocultura glocal . Un ruolo fondamentale ha avuto l’ UPE (Università Popolare Eretina) “A. Martinoia”che ha animato questo recupero storico culturale linguistico di valori positivi e di  espressioni  artistiche, al solo fine di essere una risorsa culturale sul territorio e nel rintracciare spazi comuni,colori della vita su cui incontrarci e confrontarci.

 
 
 
Si allega il testo integrale, in versione elettronica. Si ringrazia il curatore.