PUGLIA ETERNIT FREE anche a Corato

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Bari, 2 novembre 2015

“PUGLIA ETERNIT FREE”

Anche Corato aderisce alla campagna di informazione sul rischio amianto

Fornire ai cittadini gli strumenti per difendersi dalla fibra killer ed eliminare il pericolo amianto avviando un percorso virtuoso a tutela della salute. È questo l’obiettivo di “Puglia Eternit Free”, la prima campagna regionale di informazione sul rischio amianto promossa da Legambiente Puglia, con il patrocinio dell’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia e con la collaborazione del partner tecnico Teorema Spa, mirata alla rilevazione statistica di amianto nelle aree urbane, industriali e agricole, così come disposto dalla legge n. 257/92 e dal Piano Regionale Amianto della Regione Puglia che prevede, tra l’altro, l’avvio del censimento obbligatorio. Anche il Comune di Corato ha aderito a “Puglia Eternit Free” e la conferenza stampa di questa mattina, nel corso della quale sono intervenuti Massimo Mazzilli, sindaco del Comune di Corato, Mario Malcangi, assessore all’Ambiente del Comune di Corato, Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, e Tommaso Forte, responsabile relazioni esterne di Teorema, è stata l’occasione per discutere dei rischi derivanti dall’amianto. «Nel nostro Paese a distanza di 22 anni dall’entrata in vigore della legge n. 257/92 che metteva al bando la fibra killer – ha commentato Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – poco è stato fatto sul fronte del risanamento ambientale e dello smaltimento dei materiali contenenti amianto per arginare l’impatto sanitario provocato dalla sua esposizione che causa ogni anno 4mila vittime. Con questa campagna vogliamo, oltre che informare sul rischio amianto, anche affiancare i cittadini nella fase del monitoraggio di situazioni sospette e in quella del censimento obbligatorio previsto dalla legge». «Si tratta di un’iniziativa meritoria e preziosa – ha precisato il sindaco Massimo Mazzilli – alla quale il Comune di Corato ha convintamente aderito per sensibilizzare i concittadini sui rischi alla salute derivanti dalla presenza di amianto. Conoscere è fondamentale per difendersi e avviare un percorso virtuoso per proteggere la nostra salute». Legambiente, nell’ambito dell’iniziativa, ha attivato il numero verde 800 131 026 a cui cittadini ed enti possono rivolgersi per richiedere un sopralluogo tecnico gratuito al fine di censire l’eventuale presenza di materiali e/o manufatti contenenti amianto e verificarne lo stato di conservazione. In caso di esito positivo, quanti ne faranno richiesta saranno affiancati nella compilazione della scheda di autonotifica al fine di procedere al censimento previsto per legge. Inoltre la battaglia contro l’amianto è diventata anche un pièce teatrale: grazie alla trasposizione della regista Alessandra Lanzilotti, tratta dal romanzo “Pane e Amianto” del giornalista Giuseppe Armenise, in Puglia è andato in scena “Altrove”, uno spettacolo sul noto caso Fibronit che per anni ha tormentato il capoluogo pugliese. Alla campagna regionale di Legambiente Puglia hanno già aderito 64 Comuni pugliesi di cui ventuno ricadenti nella provincia di Bari: Acquaviva delle Fonti, Altamura, Bari, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Capurso, Cassano Murge, Cellamare, Corato, Gioia del Colle, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Molfetta, Monopoli, Poggiorsini, Polignano a Mare, Sammichele di Bari, Terlizzi e Toritto.