Una modesta proposta





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In quest’ultimo periodo, in Italia c’è un dibattito sulla produzione energetica, sulla dipendenza ad alcune risorse primarie per la creazione  di energia. Le prospettive sono molteplici nel campo della compatibilità ambientale,nel risparmio delle risorse e nella produzione di quelle rinnovabili e,quindi,più facilmente biodisponibili. L’esempio virtuoso è  Moscufo ,un piccolo centro agricolo abruzzese.   Nei giorni scorsi il Gestore del Sistema Elettrico – GRTN spa (soggetto attuatore per l’incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici) ha approvato all’amministrazione comunale di Moscufo l’approvazione di un progetto che permetterà di accedere agli incentivi per la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici.   Fino qui nulla di eccezionale, ma il Comune del piccolo centro abruzzese,  in sintonia con la propria politica energetico -ambientale all'insegna della sostenibilità, il Comune di Moscufo aveva presentato lo scorso semestre al GRTN un progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da localizzare sull'edificio delle scuole medie.   Il progetto dell'impianto fotovoltaico concesso all'incentivazione, predisposto dall'Assessorato all'Ambiente, risulta essere l'unico ammesso tra i 4 presentati da centri con meno di cinquemila abitanti della provincia di Pescara. L'investimento previsto è di circa 90.000 euro, finanziato con un mutuo che, di fatto, sarà interamente coperto in 20 anni grazie al rimborso della GRTN per l'energia che verrà prodotta.   Quindi, con nessun onere da parte delle casse comunali.  L'edificio della Scuola Media ha una ubicazione ideale per la localizzazione di un impianto fotovoltaico, grazie alla presenza di un terrazzo, all'esposizione favorevole totalmente a sud e all'assenza di ostacoli che possano costituire ombreggiamento, e, quindi, non favorire una corretta irradiazione.   Si stima che saranno istallati  54 moduli fotovoltaici su una superficie di circa 71 metri quadrati, con una produzione annua attesa pari a circa 13.600 KWh e un risparmio in termini ambientali di circa 7 tonnellate di CO2 immesse in meno in atmosfera . L’ intenzione dell'amministrazione locale di Moscufo è di iniziare i lavori durante il periodo estivo ed aprire l'impianto nel prossimo autunno.   Utilizzando questa forma di gestione  e di creatività nella compatibilità ambientale anche altre amministrazioni locali potrebbero avviare un processo simile per poter favorire la produzione energetica da una fonte rinnovabile sui solai delle scuole delle nostre città.   Questa è una  modesta proposta, semplice, creativa, operativa che viene incontro alle esigenze dell’ambiente. Inoltre, gli studenti potrebbero conoscere con più facilità  questa forma di produzione energetica alternativa, le amministrazioni comunali risparmierebbero sulla bolletta, nonché incentiverebbe con la retta e seria pratica del buon esempio di scelte compatibili con l’ambiente e remunerative.   I modelli e gli esempi virtuosi ci sono, tocca a ciascuna amministrazione attuare gli strumenti idonei per poter realizzare.

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