Riparliamo della situazione del disagio ferroviario





Riparliamo della situazione del disagio ferroviario

Il rettorato dell’università di Bari risponde a Legambiente

Dopo l’incontro e la consegna di una lettera per la descrizione del disagio dei pendolari che utilizzano la rete ferroviaria, apprendiamo mediante i mass media che le date di riavvio della linea Corato –Ruvo viene posticipata di comunicato in comunicato ampliando le nostre perplessità, non costatando un’ulteriore avanzamento dei lavori sulla tratta interessata.

 

Pertanto, invitiamo i cittadini e le scuole ad inviarci una email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. e contestualmente di inviarlo anche a noi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. , per manifestare le varie situazioni di difficoltà, che riscontra la comunità scolastica per costruire una mappa sinottica del disagio. Legambiente lo scorso 7 novembre presso la biblioteca dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Trani ha consegnato una lettera per evidenziare le problematiche del trasporto sul ferro nelle mani del Magnifico Rettore dell’Università di Bari Prof. Felice Antonio Uricchio. http://www.legambientecorato.it/index.php/24-l-agora/971-un-evento-di-aggiornamento-per-i-giornalisti-e-i-docenti Nel frattempo, il Magnifico Rettore ha risposto mediante il Suo Ufficio, auspichiamo che altre realtà sociali e pendolari ci aiutino a supportarci in questa campagna civile e democratica per un bene comune che fa del trasporto sostenibile un punto imprescindibile dello sviluppo della nostra comunità. Alleghiamo qui sotto la nota inviataci dal Rettorato:

Con la presente per segnalare le situazioni di disagio che vivono molti dei nostri studenti, docenti e personale tecnico amministrativo che utilizzano le ferrovie del nord barese. Augurandoci che la linea venga ripristinata in tempi brevi, si porgono cordiali saluti Ufficio Affari Generali e Segreteria Rettorato Università degli Studi di Bari Aldo Moro

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